Mototurismo n. 87, febbraio 2001 "La via del Mutor".

Ho comprato quel numero un po' per caso e, dopo averlo letto, e aver fatto per filo e per segno il tragitto dell'articolo, non ho + smesso di acquistarlo, fino ad abbonarmi. Galeotto, quindi, fu il giro sul Muraglione... Da Forlė prendi la ss.310 per Meldola, Cusercoli (bellissima l'antica rocca), S.Sofia, Campigna, Passo La Calla, Stia. Prendi per Londa, attraversando il Passo Croce ai Mori. Arrivato a Dicomano, Prendi per Forlė, attraversando il Passo del Muraglione. Ho fatto questo giro varie volte e confermo quanto detto da Globetrotter. Credo che il giro come te l'ho scritto permetta di vedere il Muraglione dal lato migliore... a San Benedetto in Alpe (non S. Pellegrino) c'č una trattoria-albergo dove si mangiano le migliori tagliatelle ai porcini. Da li parte anche una passeggiata "digestiva" di 10 minuti in piano che, costeggiando un torrente bellissimo, ti porta sotto la relativa cascata, da non perdere. Per il ritorno, ho una deviazione da suggerire. Invece di tirare dritto fino a Forlė, arrivato a Portico di Romagna, gira a sx verso Tredozio. Dopo 2/3 km troverai sulla dx in una curva un casale abbandonato con scritto sulla facciata in vernice stinta "vulcanino". Parcheggia la moto e dietro la casa troverai un vulcanino naturale con una fiammata che fuoriesce dal terreno di c/a mezzo metro. Prosegui poi per Modigliana e Brisighella, quindi Faenza. Giro fatto + volte e sempre in giornata... alla fine dovrebbero essere c/a 230/250 km. Buon giro...

 

Jack